SEGRETARIO SENATORE MALAN
2 Maggio 2013
ANDREOTTI E IL POTERE
17 Maggio 2013
Guarda tutto

AZZURRISSIMO – MAGGIO

 

 

VISTI DA VICINO. Alessandro Iovino: Gaetano Quagliariello, il ministro dal cuore azzurro

Leggi l’articolo da Azzurrissimo 

 

Il Napoli ha la sua rappresentanza anche nel nuovo governo di larghe intese Pd-PdL: il ministro per le Riforme Costituzionali Gaetano Quagliariello. L’amore per il Napoli, si sa, non conosce confini, categorie e limiti. Non c’è ragione sociale o rango culturale che possa frenare la passione per la propria squadra del cuore.

Infatti non svelo nessun segreto di stato nel raccontare la grande passione per la squadra partenopea del neo ministro di origini napoletane. Nel suo studio al Senato, una volta, fui testimone visivo dell’altarino che il senatore Quagliariello aveva dedicato al Napoli, un piccolo mausoleo, vera e propria leggenda in quegli ambienti. Una sorta di memoriale con svariati gadget, ricordi, maglie e tutti quegli oggetti, apparentemente insignificanti, che però sono importanti per noi tifosi. E mi accorsi di trovami davanti un tifoso vero, se pur illustre. L’aplomb stile british del ministro Quagliariello è a tutti ben noto, ma solo nel nominare il Napoli, gli si brillano gli occhi, è pronto a svestirsi dei panni istituzionali, per indossare quelli del tifoso verace.  Fui molto contento nel constatare che anche al Senato, in uno studio frequentato da uomini di potere, fosse così visibile una traccia del Napoli.

Qualche settimana fa, inviai un messaggio di congratulazioni al senatore Quagliariello, concludendo come sempre: “Forza Napoli”. Lui, dopo avermi ringraziato, mi rispose: “Forza, Seconda Forza!”. E’ così è stato: il campionato si è concluso con questo importante posizionamento del Napoli. Un successo, che ne dicano alcuni pseudo tifosi. Il successo del Napoli è sotto gli occhi di tutti. E’ stata una vittoria per l’intero organico, dal presidente De Laurentiis a Mazzarri, da Cavani a Cannavaro.

Ora, senza alcuna remora scaramantica, immagino il prossimo anno, proprio di questi tempi, durante un consiglio dei ministri o una seduta parlamentare, il ministro-tifoso Gaetano Quagliariello balzare dal seggio per festeggiare il primo scudetto dell’era De Laurentiis. Perché la passione non si controlla, il tifo non si placa quando c’è di mezzo il Napoli. Neppure se si è ministri. 

Alessandro Iovino

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *