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L’ERBOLAIO DI DIO

 

Sarà che amo le piante ma questo libro mi ha colpito. Ho sempre pensato che nella natura, e nella fattispecie nelle piante, si potesse contemplare la grandezza di Dio. Potrei stare ore a guardare un fiore, una pianta ed un giardino. E non potevo che leggere questo libro e scriverne la recensione nel mio giardino, tra le mie piante, per vivere in prima persona il pensiero e l’opera dell’Autore Salvatore Di Filippantonio, che ha pubblicato il volume “L’erbolaio di Dio” (Publielim Edizioni, 2015).

Leonardo De Chirico, dell’Istituto di Formazione Teologica di Padova, ricorda proprio in apertura del volume che la storia dell’uomo e la narrazione biblica si aprono in un giardino, che manifestava la gloria di Dio. La pianta, la sua natura, le sue radici, la sua funzione, dunque, come metafora della vita, o meglio della percorso di salvezza in Cristo Gesù. Il libro stimola il lettore e lo conduce in un viaggio alla scoperta del significato delle piante e della loro funzione nella Parola di Dio. Il testo è concepito per essere accessibile a tutti, di facile comprensione. Un viaggio in cui si viene condotti per mano attraverso informazioni scientifiche ma soprattutto considerazioni spirituali. Infatti l’Autore lo specifica subito nelle prime pagine: non è solo un compendio botanico. Ma molto di più.

Il mondo delle piante è fatto anche di erbacce che vanno eliminate, estirpate, prima che inquinano ed oscurano la parte buona di un giardino. Ecco, infine direi che Salvatore Di Filippantonio ha colto nel segno: la nostra vita è come un giardino, che va curato, amato e costantemente vissuto. Nella vita spirituale, questo significa essere in costante comunione con Dio.

Un libro da gustare, da leggere, da studiare. Per chi, come simpaticamente riportato nella dedica di questo libro, ha il “pollice verde” per l’Opera di Dio. 

 

 

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