Alessandro Iovino ha scritto la prefazione del nuovo libro del dr. Elio Marrocco, pastore della “New Life Christian Church” di Toronto (Canada). Il suo ministerio è molto apprezzato e conosciuto anche in Italia, suo paese natale. Ha scritto numerosi libri di successo. La sua ultima fatica è stata pubblicata per Edizioni Uomini Nuovi con una prefazione di Alessandro Iovino.
“Tre Luci. Guida divina” (Edizioni EUN)
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Ecco il testo:
Quando ho letto la prima volta questo libro del pastore Elio Marrocco, ancora inedito, mi sono reso conto che avevo tra le mani un testo che parlava direttamente al mio cuore, attraverso non solo il puntuale riferimento alla Parola di Dio, ma anche per il racconto di fatti, esperienze e aneddoti, personalmente realizzati dall’autore, che confermavano l’importanza di avere una guida sul proprio sentiero di vita. Si evince chiaramente dalla lettura del libro che l’autore ha toccato con mano e sperimentato in prima persona la presenza di Dio, avendo la Sua guida anche come servitore della Sua opera. Il lettore accostandosi a questo scritto capirà che la sola ed unica guida in grado di farci compiere delle scelte ponderate e costruttive per la nostra vita è Gesù Cristo il Signore. Nella nostra società bisogna vigilare e saper comprendere che ci sono tanti uomini che si pongono come guide essendo però dei corruttori. Non c’è nessun uomo o entità, oltre che l’Eterno, in grado di salvare la nostra anima. Tutti dovrebbero quindi realizzare quel verso che afferma: “Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra Guida, il Cristo” (Matteo 23:10). Se proprio, però, come legittimo che sia per ogni buon credente, aspiriamo ad essere di aiuto per il prossimo e rendere un servizio al Signore, con umiltà scegliamo “di essere guida dei ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre” (Romani 2:19).
Tutto sommato, comunque, il tema scelto dal pastore Marrocco per questa nuova fatica letteraria, è all’ordine del giorno nella vita di ogni uomo. Ieri come oggi, tutti vanno alla ricerca di una guida, di un uomo, una religione, un’ideologia o una filosofia da seguire. Nonostante alcune certezze acquisite, in campo tecnologico, medico e scientifico, anche nel mondo occidentale, l’uomo è terribilmente solo, a volte smarrito, senza alcuna speranza per il futuro ed impaurito davanti ad alcune scelte. Il presidente degli Stati Uniti d’America F.D. Roosevelt disse in un momento di forte crisi della propria nazione: “L’unica cosa di cui dobbiamo aver paura è la paura stessa”. E’ verissimo. L’uomo ha paura perché è solo, senza una guida. Un vero leader sa parlare e incoraggiare il suo popolo, ma Cristo è più di un leader: è il Salvatore del mondo capace di donare anche all’ultimo degli uomini su questa terra la certezza della vita eterna. E’ importante, come evidenziato in questo libro, considerare il messaggio di speranza di Cristo. Credendo in esso l’uomo compie un atto coraggioso che si oppone ai tentativi di far apparire il nuovo o il diverso come migliore. Salvaguardare e sperimentare nella propria vita la concreta realtà di Gesù prendendo sempre più consapevolezza che anche l’uomo se diretto, guidato ed animato da Dio può operare il bene ed adoperarsi per la pace. Non esiste altra alternativa che affidarsi completamente nelle mani di Dio, lasciarsi guidare, amare ed ammaestrare come solo Lui sa fare.
Quando il Signore mi ha fatto grazia del dono di una figlia, ricordo un grande insegnamento proprio relativo ai suoi primi mesi di vita. Infatti in quei momenti mia figlia era completamente abbandonata nelle braccia della madre. Un neonato è perennemente in attesa dell’aiuto e dell’assistenza dei propri genitori, che sono la sua unica guida. Dicono che i piccini, durante le prime settimane di vita non vedono bene. Eppure si fidano dei genitori, imparano ad ascoltare la loro voce e seguire le loro indicazioni. Così i credenti dovrebbero essere con Dio: non lo vediamo fisicamente ma dobbiamo fidarci di lui, dei Suoi consigli e della Sua voce che parla ai nostri cuori.
Mi preme sottolineare anche il fatto che lo stile letterario, privo di ogni preziosismo linguistico ed orpelli di ogni tipo, rende il testo particolarmente fluido, la cui lettura è intensa e piacevole. Nonostante la profondità dei temi trattati, risulta essere leggero e diretto. Nel pieno rispetto, quindi, di quelle che sono anche le caratteristiche come predicatore del pastore Elio Marrocco, di cui il Signore si è servito in più occasioni proprio per parlare anche alla mia vita. Per tanto rappresenta per me un onore scrivere queste righe di presentazione, consapevole che mia accomuna all’autore la stessa visione spirituale e una profonda amicizia cristiana.
Sentiamo troppo spesso persone che ci circondano, essere scoraggiate dai problemi della vita, senza una meta, prive di una protezione, impaurite del futuro e vittime della solitudine. Proprio a loro possiamo pensare di fare dono di questo libro, perché comprendano che è necessario avere una guida divina che ci indirizza dove andare e chi seguire.
